mercoledì 6 novembre 2013

SAMARCANDA

   Finalmente mi sono deciso a inserire nel blog la canzone che, immancabilmente faccio cantare ai miei alunni di prima media. E proprio alcuni di loro mi hanno chiesto di raccontarla  anche qui, brevemente.

  Il protagonista, un soldato di ritorno dalla guerra, mentre sta festeggiando intorno al fuoco, vede la morte che lo aspetta, e spaventato fugge con un veloce cavallo regalatogli dal re. Cavalcando a perdifiato, arriva alla lontanissima città di Samarcanda, dove rivede la morte che pare essere lì ad aspettarlo. Alla sua domanda di chiarimenti, la morte gli risponde: " Cosa ci facevi l'altro ieri alla festa, in quel posto così lontano? Ti aspettavo qui a Samarcanda e ho temuto non facessi in tempo ad arrivare  oggi per il nostro appuntamento"  Morale: alla morte (e dunque al proprio destino) non si sfugge!!
 

Nessun commento:

Posta un commento